sabato 3 febbraio 2007

Falsi Miti contro le unioni omosessuali

Provo a riassumere le bestialità e falsità che si sentono maggiormente durante i vari dibattiti e salotti televisivi (Vespa docet..)

Mito 1: Il fine del matrimonio sono i figli e la procreazione
-> ottimo: allora si deve fare un test di fertilitàa tutte le coppie e si deve imporre un limite entro il quale, se la coppia non ha procreato, il matrimonio viene considerato nullo.

Mito 2: Le famiglie omosessuali priverebbero le famiglie eterosessuali con figli degli alloggi popolari
-> falso: in ogni caso, per l'assegnazione degli alloggi popolari vi sono graduatorie con punteggi che considerano reddito, composizione del nucleo familiare, numero dei figli, etc. Una coppia etero con figli avrà sicuramente un punteggio superiore, e non si vedrà certo superata da una coppia omosessuale. A parità di costituzione del nucleo famigliare (senza figli) valgono gli altri parametri (reddito, professioni o altro) e non ci sono ragioni quindi perchè la coppia etero debba sentirsi defraudata in un suo diritto, in quanto sarebbero allora sullo stesso piano.

Mito 3: Il matrimonio omosessuale è un capriccio
-> beh, se 5, 10 o più anni di relazione di numerose coppie omosessuali si vogliono considerare un capriccio, beh allora siamo contenti di essere capricciosi!!!

Mito 4: Con la reversibilità della pensione alle coppie gay si manda in rovina l'INPS
-> se proprio non trovate qualcosa di meno demagogico per negare un diritto sacrosanto di due persone che hanno passato una vita insieme, ve ne saremmo grati.

Mito 5: Le unioni gay sono contro i figli dei precenti matrimoni!!!
-> Scenario prospettato (e temuto!!!!):il signor Rossi si è sposato e ha avuto dei figli. Quindi capisce che invece che la Signora Rossi, preferisce stare con il Signor Bianchi. Divorzia e si sposa al signor Bianchi. Ahime, le macumbe della ex-signora Rossi hanno avuto effetto e il signor Rossi muore, lasciano l'addolorato signor Bianchi. Con il matrimonio gay (o i pacs), i poveri figli del signor Rossi non avrebbero una lira di eredità, perchè il signor Bianchi, nuovo cogniuge e vedovo del signor Rossi, avrebbe Tutta l'eredità.
--> Ma quale falsita!!! Ovviamente continuerebbero a valere le norme sulla successione e ai figli del precedente matrimonio, che sono sempre figli e "piezzo 'e core", e rimangono tutelati dalla legge! Al povero signor Bianchi andrebbe quanto previsto per qualsiasi cogniuge vedovo.

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