lunedì 30 maggio 2011

Riappropriamoci finalmente delle nostre passioni.

Uno dei momenti per me più emozionanti dell'ultimo Concerto del 1° Maggio 2011 è stata l'esecuzione di "Elegia per l'Italia", scritta e diretta da Ennio Morricone (http://www.youtube.com/watch?v=0bgYvZ1xqSg).

Emozionante perchè ho realizzato che questi ultimi 15 anni di politica faziosa, egemonizzati dall'arroganza di un centro destra e della Lega, e dai quali non si può che prendere le distanze, ci hanno in realtà privato, per reazione, di cose che in realtà ci appartenevano.

Chi se la sente ormai di dichiarare "Forza Italia" senza temere di essere scambiato per berlusconiano? Chi se la sente di vestire di verde senza essere scambiato per seguace di Borghezio?

L'aspetto liberatorio, come dichiarato anche espressamente negli intenti di Morricone, è appunto quello di poter gioire liberamente ascoltando il "Va pensiero", una delle pagine più belle della musica mai scritta, senza doversi scusare!

Voglio poter rimettere la mia bella camicia verde senza dovermi più scusare, voglio poter ascoltare il Nabucco e fischiettare "Va Pensiero" senza dovermi più scusare. Voglio poter augurare successo al nostro paese, che ne ha così tanto bisogno, "Forza Italia". Punto.

E voi? Quali sono le vostre "passioni" castrate da liberare?